Unificazione dell'Arabia Saudita | ||||
---|---|---|---|---|
Mappa della Penisola arabica | ||||
Data | 1902–1934 | |||
Luogo | Penisola Arabica (compresa l'Arabia meridionale), l'Iraq, la Transgiordania e l'Emirato del Kuwait | |||
Casus belli | Unificazione della gran parte della Penisola Arabica in una singola nazione. | |||
Esito | Acquisizione saudita delle parti centrali e settentrionali dell'Arabia:
| |||
Schieramenti | ||||
| ||||
Comandanti | ||||
Effettivi | ||||
Perdite | ||||
| ||||
18,000+ vittime totali | ||||
Voci di guerre presenti su Wikipedia | ||||
L'unificazione dell'Arabia Saudita fu un processo durante il quale tribù, sceiccati ed emirati di gran parte della penisola arabica si unirono politicamente, sotto il comando della dinastia saudita o Āl Saʿūd, fra il 1902 ed il 1932, quando venne proclamato l'attuale Regno dell'Arabia Saudita. Portato avanti dal carismatico ʿAbd al-ʿAzīz b. Saʿūd, questo processo diede vita a quello che molti chiamarono terzo Stato saudita, per differenziarlo dal primo e dal secondo esistiti in precedenza sotto il clan Āl Saʿūd.
Al Saud era stato in esilio in Kuwait fino al 1893, a seguito della dissoluzione del secondo stato saudita e l'ascesa dell'emirato di Jabal Shammar sotto il clan Al Rashid. Nel 1902, Ibn Saʿūd riconquistò Riad, l'antica capitale della dinastia Āl Saʿūd. Egli continuò a sottomettere il resto della penisola come Najd, al-Ḥasā, Jabal Shammar, ʿAsīr e Hegiaz oltre alle città sante di Mecca e Medina) tra il 1913 e il 1926. Il sistema politico risultante venne chiamato Regno del Neged e dell'Hegiaz dal 1927 fino a quando non si consolidò ulteriormente con al-Ḥasā e Qaṭīf nel regno dell'Arabia Saudita nel 1932.
© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search